mercoledì 3 dicembre 2014

The Flash 2014 - Pilot Recensione approfondita



Era il lontano 1990 quando  John Wesley Shipp (Dawson’s Creek) vestì,  per la CBS, i panni del velocista scarlatto.  Fu la prima trasposizione "seria" in live action per  Flash e un buco nell’acqua notevole per l’emittente produttrice che  cancellò la serie dopo i primi 22 episodi.
 In Italia arrivò nel 1992, in prima serata, e riscosse un successo incredibile, a dimostrazione che a noi italiani basta davvero poco per farci gridare al miracolo: una tuta rossa, qualche lucina, talvolta 80 euro.

Nel 2014, a provarci è la CW.

Reduce dal successo di Arrow, la giovanissima  emittente americana (nata nel 2006) introduce il personaggio di Barry Allen servendosi proprio del suo serial di punta sull’arciere di smeraldo.
L’obbiettivo è quello di testare il personaggio ed eventualmente trarne uno spin-off che si tiri dietro già qualche spettatore.

Grant Gustin (Glee, 90210) è l’attore scelto 1) per la parte di Barry Allen 2) per far storcere il naso, cosi su due piedi,  ai puristi del personaggio.  Barry, nella sua incarnazione classica, è il tipico ragazzone americano biondo e mediamente fisicato e Gastin, appunto, no. Il ragazzo però ha del talento e, com’è giusto che sia, concediamogli in beneficio del dubbio. Anche se lui, preferisce Superman.
Lui preferisce Superman


“My name is Barry Allen and i’m the fastest man alive”.
L’intro, con la presentazione in prima persona, ricalca quello di Arrow, la CW probabilmente punta al “marchio di fabbrica” e trovo sia una cosa carina.
Si viene immediatamente catapultati in un flash back, con la voce fuori campo del protagonista che invita a credere nell’impossibile. Qui facciamo la conoscenza della madre di Barry  e di suo padre, impersonato tra l’altro proprio da John Wesley Shipp che, oltre ad aver interpretato il Flash del 1990 come accennato qualche riga fa, fu anche il “fu” padre di Dawson in quel telefilm dalla  sigla che faceva più o meno cosi:  ANOUANAUEI (l’avete letta cantando vero?).

Dicevamo , conosciamo i genitori di Barry e neanche il tempo di rendersi conto che la madre è una discreta patonza che una sorta di fulmine giallo e rosso  la defunge. Alla scena assiste anche suo padre che, dopo aver capito che la serata non si sarebbe evoluta per il meglio, incita il figlio a scappare: “run Barry, run”!


Per farla breve, la polizia arriva sul posto e arresta il padre di Barry per omicidio, visto che l’unico testimone a suo favore è il figlio che vaneggia a proposito di alcune lucine gialle e rosse. "Caro John", gli dice un poliziotto, "i figli pirla tutti a te nei telefilm". Fine del flash back. 

Ai giorni nostri Barry è un brillante “assistente scienziato forense” della polizia di Central City.  Impacciato e perennemente in ritardo, il giovane Allen è entrato nella scientifica grazie a Joe West, detective di lungo corso e molto amico della famiglia Allen. Per via del legame con gli Allen  ha accettato di prendersi  cura del piccolo Barry dopo il fattaccio di 14 anni prima.

Piccola parentesi: Joe West, chiaramente padre di Iris West (fidanzatissima storica di flash) l’hanno fatto nero. Non nel senso che l’hanno preso a sberle ma nel senso che è proprio di colore. Iris west sarà quindi di colore.  
Non ci siamo. Non è razzismo, ma è un pò come se Gwen Stacy fosse giapponese. Chiusa parentesi.
Fa la sua comparsa Iris West e il suo colore non è l’unica cosa a stonare con il personaggio. Voto su due piedi 4. Ci riserviamo di rivalutare il personaggio strada facendo.


Una folla si è radunata alla conferenza stampa per l’inaugurazione dell’acceleratore di particelle, tenuta dal fondatore dei laboratori STAR il dottor Harrison Wells (interpretato da Mingo di striscia la notizia). 
il celebre inviato di "striscia"
In mezzo alla folla ci sono anche Iris e Barry. Il nostro eroe ha invitato la ragazza per cercare, tra un accelerata di particelle e l’altra, di uscire dalla friend zone in cui si trova da tipo 3 lustri (anno più anno meno).  Il tentativo, che comunque stava fallendo miseramente, viene interrotto da  un tizio a caso che ruba la borsa che contiene il pc di Iris. Barry lo insegue, lo raggiunge, le prende e viene salvato da un nuovo personaggio, il detective Thawne che arresta il ladro e fa colpo su Iris. En plein!! Seratona da ricordare per il nostro eroe. 


Piccola parentesi per i meno avvezzi a sgamare le strizzatine d’occhio: Thawne è il cognome di una delle incarnazioni di Reverse Flash (il dottor Zoom) la nemesi  del velocista scarlatto.
il detective zoom???

Non credo sia un caso, ma attenderemo sviluppi per capire meglio.

Barry si rifugia nel laboratorio della scientifica dove, scopriamo, ha una bacheca piena di foto, appunti e articoli che riconducono all’assassinio di sua madre. Sono anni infatti che, segretamente, raccoglie informazioni nel tentativo di poter un giorno trovare il vero assassino e far uscire suo padre di prigione.

il detective West e un suo collega stanno seguendo una pista che dovrebbe portarli a Clyde Mardon e soci, responsabili di diverse rapine.  Li trovano, scatta la sparatoria, il collega di Joe schiatta e Clyde Mardon scappa a bordo di un piccolo aereo da turismo. 

Siamo di nuovo in laboratorio con Barry e l’acceleratore di particelle, inaspettatamente, esplode all’accensione creando una tempesta elettromagnetica, tuoni, fulmini e mazzi vari.
L’aereo sul quale stava scappando Clyde Mardon viene distrutto, il laboratorio dove si trova Barry viene investito da una tempesta di fulmini e per scongiurarne il pericolo lo “scienziato” mette i piedi in acqua e afferra una catena di ferro.  “Incredibilmente”, nonostante la mossa geniale (questo è sarcasmo eh… cosi, per spiegare),  un fulmine colpisce il giovane minchietta e lo ribalta.
Seguono scene ispirate ad E.R medici in prima linea: veloci carrellate sfocate con Barry che entra in barella al pronto soccorso, voci fuori campo, lacrime di Iris… "LO STIAMO PERDENDO"!! nero. 


9 mesi dopo.


Barry si risveglia ai Laboratori Stars. Il dottor Wells  (Mingo), in sedia a rotelle per via dell’esplosione,  coadiuvato da Cisco e Caitlin,
Cisco e Caitlin
i suoi due giovani collaboratori, spiega a Barry cosa gli è accaduto. Il ragazzo si trova ai laboratori STAR con il benestare di Iris e del detective West, dopo che i medici non avevano saputo più che pesci prendere per salvargli la pellaccia. Wells e Barry fanno poi un giro per i laboratori e… i più attenti avranno sicuramente notato la gabbia con su scritto Grodd, vero? Chi è Grodd?
Piacere, Grodd
Uno scimmione senziente che  personalmente non vedo l’ora di vedere in questa serie. Mi chiedo solo, CGI o mascherone in stile pianeta delle scimmie? Mah!



Barry, nonostante gli abbiano spiegato che il suo corpo ha subito dei cambiamenti  a livello molecolare e sono necessari dei test, decide di andare a salutare Iris. Segue momento rimpatriata tenerissima condita da prime avvisaglie di poteri. Poi il saluto tocca a Joe e ai colleghi alla centrale. E’ li che Barry comincia a perdere seriamente il controllo del suo corpo. Dapprima sventa “involontariamente”, quasi fosse un riflesso incondizionato, un tentativo di evasione, poi, una volta uscito dalla centrale si schianta contro una volante parcheggiata. Convinto di aver capito cosa gli sta succedendo Barry si mette a correre, ma la sua corsa finisce dentro il furgoncino di una lavanderia. In mezzo alla biancheria sporca. più che Flash.. Dash! Forse ora l’ha capito che deve tornare ai laboratori STAR?

I test vengono eseguiti fuori città, su di una pista in mezzo al deserto. Barry si accorge che Caitlin non sorride nemmeno se gli fai il solletico, quindi, da professionista delle figure da pochissimo qual è, chiede spiegazioni  alla ragazza che, con un espressione che neanche Gattuso in trance agonistica, gli spara un listone di sfighe lunghe un kilometro condite dalla morte del suo fidanzato per via dell’esplosione. Effettivamente non c’è un cazzo da ridere.

Partono i test, Barry vestito malissimo corre, corre e corre. 20 nodi! Grida Cisco. Poi il giovane Allen ha un flash back dell’omicidio della madre, si distrae e rovina la suolo.

Alla centrale Joe e il suo nuovo compagno, Thawne,  stanno indagando su alcune rapine molto strane avvenute in città.
Weather Wizard
Alcuni cellulari hanno ripreso un tizio che riesce a creare la nebbia dal nulla. Il nostro amico altri non sarà che Weather Wizard.


Barry ha subito una frattura alla mano durante la caduta, ma la ferita è guarita da se nel giro di 3 ore.  Sembra che il fattore rigenerante sia uno dei suoi poteri, derivato dalla velocità alla quale le cellule nel suo corpo si riproducono.

In città Iris e Thawne stanno, colpo di scena, limonando copiosamente. Barry li vede . Iris vede Barry e i due capiscono che  è arrivato il momento di chiarire alcune cose. Ebbene si, il posto speciale di Barry, la friend zone, è sempre li che lo attende.
Povero ragazzo, mai una gioia
Se possibile, la situazione si è anche messa peggio. Barry sente bruciare improvvisamente il culo, ma non si preoccupa. Il fattore rigenerante metterà a posto tutto. Povero ragazzo, mai una gioia.


Mentre i due ragazzi stanno chiarendo le loro posizioni, una macchina viene inseguita dalla polizia proprio davanti a loro, Barry riesce ad evitare che Iris venga investita e mentre cade, riconosce Clyde Mardon alla guida del mezzo. Si lancia dunque all’inseguimento, a piedi. Si, a piedi. E’ Flash. Si introduce nell’auto dal finestrino e nella colluttazione il mezzo si ribalta. Una volta uno di fronte all’altro, Clyde tira su un polverone pazzesco e scompare.
Joe arriva sul posto, Barry gli dice che al volante dell’auto c’era il teoricamente defunto Clyde Mardon e che è capace di comandare gli eventi atmosferici.  Joe gli ricorda che a dire cazzate suo padre è in galera e che dopo 14 anni potrebbe anche cambiare il disco rotto sul grammofono.. Mardon è morto e basta. Oh.. eccheccazzo.  Non appena Barry va via, Thawne (meglio noto come l’uomo dal tempismo perfetto)  arriva con l’identikit del rapinatore che stanno cercando e… indovina? Corrisponde a Mardon.  Joe fa la faccia di uno che si sente una merda di elefante. Di quelle grosse. Che puzzano.
Nel frattempo ai laboratori STAR irrompe il nostro eroe irritato dal fatto che probabilmente gli si tenga nascosto che ci sono altri come lui. Wells ammette che forse qualcuno c’è e che sono tutti venuti fuori la notte dell’incidente all’acceleratore. Barry si sente responsabilizzato dai  suoi poteri e vuole trovare Clyde, (manca solo il muro delle stramberie e Clhoe Sullivan, poi il pacchetto "smallville" è completo). Mingo invece gli dice che non deve rischiare la sua vita perché studiare il modo in cui le sue cellule si rigenerano è la cosa più importante e da morto non servirebbe più a molto. Studiando il suo corpo si potrebbero infatti salvare un sacco di vite, sconfiggere il cancro e forse anche l’eiaculazione precoce. Barry, confuso dall'ultimo punto, decide di fare una corsetta chiarificatrice.

Starling City




Corri che ti ricorri ecco che lo show fa l’ennesima strizzatina d’occhio e la sbandieratissima presenza dell’arciere di smeraldo, mossa commerciale mica da ridere, è servita.
Oliver Queen in frecce e paiette, consiglia in prima persona il nostro Barry sul da farsi. Lo scambio è davvero carino. Il sunto è che Oliver pensa che Barry sia stato scelto da quel fulmine per difendere Central City come nemmeno Arrow può fare con Starling. Barry si piglia bene e torna a casa.


Central city.


Barry contro il volere di Wells chiede aiuto a Caitlin e Cisco. Quest’ultimo gli fornisce una suite studiata inizialmente per i pompieri ma che per la sua resistenza ad attrito e alte temperature potrebbe andar bene per le alte velocità del nostro eroe.
OMG
Fondamentalmente il costume di Flash.. ma ancora senza stemmi, che altrimenti per giustificare i fulmini, avrebbero dovuto dire che era una suite studiata inizialmente per gli elettricisti e pareva brutto.


Thawne e Joe raggiungono Mardon che la buttà li, cosi: “io sono Dio”. Joe allora gli fanotare che Dio non perderebbe tempo a rapinare banche. Mardon ci pensa e si trova d’accordo, cosi decide di fare le cose in grande  e tira su una tempesta che manco  Clooney l’ha mai vista. Complimenti detective, il premio mediatore dell’anno è tuo.
Nel frattempo, quando le chiappe dei due poliziotti cominciano seriamente  a bruciare e parrebbe star salendo anche qualche linea di febbre, con tutto sto vento, arriva il nostro velocista scarlatto nella sua prima apparizione in costume, salvandoli da un detrito lanciato in aria dal tornado.

Barry e Cisco concludono che l’unico modo per fermare il tornado creato da Mardon è che Barry corra in senso contrario a quello del vortice, dovrà però superare i 1000 km/h.  Il primo tentativo fallisce e quando tutto sembra perduto interviene Mingo (Wells) e il momento “Adriana” è servito. “mi sbagliavo Barry, tu sei un figo, sei il simpa della cumpa, ci stai dentro un sacco…  non preoccuparti per la mia eiaculazione precoce…  morale:  RUN BARRY, RUN!! 

 
Tanta roba. Scena epica. Applausi. Sinceramente. Non ho altro da aggiungere, andate a vedervela se non l’avete ancora fatto.

Alla fine, il tornado si placa e allora Mardon la butta sul classico, impugna una pistola che i 44 minuti per il pilot  stanno finendo e deve farsi sconfiggere in fretta.  A quel punto Joe gli spara e steekhutzee!  Barry si fa sgamare senza maschera (probabilmente volutamente), allora il detective West si scusa con il ragazzo e gli promette che lo aiuterà a capire chi ha ucciso sua madre. Ora anche lui crede che il sig. Leery sia innocente, anche lui crede nell’impossibile. Però ancora non si sente di perdonarlo per aver messo al mondo quel cretino di Capeside.

Joe chiede a Barry di non dire nulla ad Iris, di non coinvolgerla. Barry acconsente e tutti noi ci crediamo.



Prigione di Central City.
Barry dice al padre che ha i mezzi per trovare l’assassino della mamma, lo scagionerà presto, m anon gli rivela i suoi poteri.

Cisco in una scena messa li, aggiunge il fulmine sul petto della suite per “renderla meno triste” dice. Proprio non sapevano come giustificarlo sto fulmine.

C’è una scena post crediti troppo bella per rivelarla. Andate a vederla.

Conclusioni


Grant Gastin (Barry Allen) voto 9

Partito con gli sfavori del pronostico ha saputo metterci del suo e, secondo me, è anche un ottimo attore. Sicuramente meglio di Stephen Amell e del suo Oliver Queen che, per citare Sergio leone, ha solo due espressioni: con la maglietta e senza.



Jesse L Martin (Joe West) voto 8
Convincente. Mi aspetto molto dal suo personaggio. 


Thomas Cavanagh (Mingo Wells) voto 8

Carisma e faccia giusta. Ambiguo il giusto.  Sicuramente il suo personaggio evolverà nel tempo.



Candice Patton (iris West) voto ehm… ecco.. uffff LICENZIATA!!!


C.K.


2 commenti:

  1. hahaha mi hai fatto morire dal ridere. Comunque anche a me iris non piace.

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    1. Mi fa piacere ti sia dvertito. Si, Iris è un pò anonimo come personaggio. Candice Patton non è stata una gran scelta e il personaggio è stato scritto in maniera troppo "classica".

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